“Allora”,mi dico nella testa,”che stai pensando”,”nulla”rispondo,”aspetto di atterrare sul aeroporto di Bologna.Sono nel aereo,fra una ora devo arrivare a Bologna,tutto il viaggio ho pensato alla mia vacanza,ai posti belli che ho visto,al mio cugino che l'ho visto dopo 5 anni,al divertimento,tutti i momenti belli;l’oceano,mio amore;le palme;i palazzi meravigliosi con la loro storia,tutto quello che rappresenta Lisboa. Lisboa, una città con tanta cultura e arte,dove ho passato una bellissima vacanza.
Ora a 11 mila km di altezza ,con -80 gradi fuori,con una velocità di 890 km/h,io sopra delle nuvole lascio dietro Portugalo e rientro in Italia.
Mi sento una nuova persona,con più fiducia in me stesso ,mi sono ritrovata dopo tanto tempo,ora mi sento pronta per tutto quello che mi riserva il futuro.
Spero di ritornare a più presto possibile ,a rivedere questo bel paese,di rivedere e risentire il profumo del oceano ,di assaggiare i saporosi dolci tradizionali .portughesi,Pasteis de Belem,che si trovano solo qui,preparati dopo una ricetta speciale di monachi,dal 1837 e che è rimasta viva dai generazione per poter assaggiare tutti;camminare sulle stradine strette pavimentate (col pavimento specifico solo nel questo paese ),fatte tante anni fa,ed è un onore poter comminare sopra .E non devo dimenticare il giro con il tram,che ti portano su e giù sulle stradine di quelle 7 colline di Lisboa.
A descrivere una città cosi bella,meravigliosa,antica,con una bella cultura e tutti i momenti belli vissuti,non trovo le parole giuste,comunque i ricordi resteranno vivi per sempre nella mia mente.
Grazie, al mio caro cugino e alla sua meravigliosa moglie che saranno per sempre nel mio cuore.
Mi mancheranno di sicuro tanto ,come mi mancheranno i pomeriggi passati oppure andare in giro con la bici oppure a giocare tenis,e il caffè macchiato presso dopo la cena in qualche bar da Lisboa.
Il tempo passa in fretta ,e il mio aeroplano si avvicina sempre di più alla destinazione,con una velocità di 835 km/h,a una temperatura di -45 gradi.Ora il capitano del bordo ci fa notare di legare le cinture per prepararci di atterrare .
Ecco………sono arrivata alla destinazione.